martedì 30 dicembre 2008

STRUFFOLI..!!

Questo dolce, tipico napoletano, lo ripeto da circa tre anni più o meno. Ci tengo a prepararlo, perchè da quando ero piccola a Natale non è mai mancato. Mia nonna ce li mandava sempre e i suoi erano sempre i più buoni :-) Adesso che però non c'è più, ci tengo a non perdere la tradizione e così li preparo io. E chissà, forse un giorno sarò brava come lei :-)
600 gr di farina 00
4 uova + 1 tuorlo
2 cucchiai di zucchero
80 gr di burro
1 bicchierino di limoncello o rum (io usato il liquore Strega)
scorza grattuggiata di mezzo limone
un pizzico di sale
olio per friggere

Per decorare:
400 gr di miele
confettini colorati ("diavulilli")
a piacere si può aggiungere 100 gr di arancia candita, cedro e zucca (io non li aggiungo)

Con questa ricetta (che non prevede lievito), vengono croccanti. Io però aggiungo un pizzico di bicarbonato (o ammoniaca) per dolci e vengono belli gonfi :-)

Disporre la farina a fontana ed aggiungere: zucchero, uova, liquore, scorza di limone e burro. Lavorare fino ad ottenere una pasta liscia ed elastica. Fare riposare mezz'ora e poi formare delle palline, da cui ricavare poi dei bastoncelli, spessi un dito. Tagliare a tocchettini e cercare di togliere, scuotendoli, la farina in eccesso. Riscaldare l'olio e cominciare a friggere. Devono risultare gonfi e dorati. Usare la carta assorbente per eliminare l'olio in eccesso (ma non ne assorbono tanto). Sciogliere il miele in una pentola capiente e, tolta dal fuoco, aggiungere tutti gli struffoli. Mescolare delicatamente, cercando di bagnarli tutti con il miele. Si può dare poi la forma che si desidera (a ciambella, a mucchietti). Si cospargono di confettini e si lasciano raffreddare.

Io quest'anno ho fatto delle ciotoline di pasta frolla e li ho riempite di struffoli. Molto carine e soprattutto comode, visto che si evita di usare piatti e cucchiai, che appiccicano :-)
A me sono piaciuti molto...spero anche a coloro che li hanno assaggiati!


mercoledì 24 dicembre 2008

AUGURI...!!!

Manca poco ormai al Natale e non potevo mancare, anche se per scrivere solo due righe...!Voglio augurare a tutti un bellissimo e felicissimo Natale!!!
Che sia davvero sereno e semplicemente fantastico!
AUGURIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII...
Mariateresa

sabato 20 dicembre 2008

- 5

Manca poco ormai al Natale...alè!! :o) Che bello!!!
Il Natale mi è sempre piaciuto tantissimo. Più che altro è l'attesa che rende tutto più magico!
Quel venticello gelido che ti sfiora, quelle luci per strada che ti illuminano il volto, quelle musichette dolci che distolgono la mente da tutti i problemi, quella corsa per i negozi in cerca degli ultimi regalini da comprare, quei bambini che aspettano di vedere Babbo Natale, quelle case addobbate con luci, alberi e presepi...insomma, è un'atmosfera che non si può paragonare a nessun altro periodo dell'anno!
Tra poco comincia la preparazione dolciaria :-)
Struffoli, biscotti e non so cos'altro cercheranno un posticino nel nostro stomaco, già ben allenato :-) e rimarranno lì in attesa di essere smaltiti un giorno..!Hehehe.., ma come si fa a resistere?! :-D
Quest'anno non so cosa chiedere a Babbo Natale!!!E' stato un anno molto particolare...!Non posso negare che mi abbia cambiata e molto!
So cosa è importante per me adesso, so quello che voglio dalla vita, so guardare il mondo forse a volte con un po' più di scetticismo, ma so che voglio prendermi da ogni giorno..il meglio!Voglio ricominciare a ridere sempre, come facevo da piccola, voglio ritrovare la serenità e la fiducia in me ed in quello che faccio!Il mio regalo di Natale è...avere quello che ho!Guardare la mia famiglia ed esserne fiera; avere i miei amici accanto e trovarne dei nuovi, che possano conoscermi per quella che sono...una rompi... :-D
Voglio sapermi accontentare di quello che ho e sentirmi fortunata!Spesso non me ne sono accorta ed ho preteso troppo, senza sapere che quello che veramente conta..., io ce l'ho!
Ora basta...ho scritto pure troppo!Poi mi vergogno..! :o)
Una buona preparazione per Natale a tutti..
A presto!

domenica 14 dicembre 2008

Tra una pausa e l'altra (dallo studio), pensavo a qualche canzone da inserire nel mio piccolo blog!Pensavo a qualcosa che nominasse la felicità...!Come dice una canzone attuale: "CHE RUMORE FA LA FELICITA'?" E' quello che cercavo di capire :o)
Così pensando, non so perchè, mi è venuta in mente una canzone dello Zecchino d'Oro del 1997. A me piace molto...è davvero dolcissima e visto il periodo natalizio, credo pure che sia adatta!!La scrivo qui, nella speranza che possa donare un po' di serenità e perchè no anche la semplice curiosità di andarla a riascoltare. Buon pomeriggio!!!

Caro Gesù ti scrivo
per chi non ti scrive mai,
per chi ha il cuore sordo bruciato dalla vanità.
Per chi ti tradisce
per quei sogni che non portano a niente
per chi non capisce questa gioia di sentirti sempre amico e vicino.
Caro Gesù ti scrivo
per chi una casa non ce l'ha
per chi ha lasciato l'Africa lontana e cerca un po' di solidarietà
per chi non sa riempire questa vita con l'amore o i fiori del perdono,
per chi crede che sia finita,
per chi ha paura del mondo che c'è e più non crede nell'uomo.

Gesù, ti prego, ancora!
Vieni a illuminare i nostri cuori soli,
a dare un senso a questi giorni duri,
a camminare insieme a noi;
Vieni a colorare il cielo di ogni giorno,
a fare il vento più felice intorno,
ad aiutare chi non ce la fa.

Caro Gesù ti scrivo
perchè non ne posso più di quelli che sanno tutto
in questo tutto non ci sei Tu.
Perchè voglio che ci sia più amore per quei fratelli che non hanno niente
e che la pace,
come il grano al sole,
cresca e poi diventi pane d'oro di tutta la gente.

Gesù ti prego ancora!
Vieni a illuminare i nostri cuori soli,
a dare un senso ai giorni vuoti e amari,
a camminare insieme a noi.
Vieni a colorare il cielo di ogni giorno
a fare il vento più felice intorno
ad aiutare chi non ce la fa.
Signore vieni!

CROSTATA LEGGERA


Per la colazione di oggi ho pensato ad una bella crostata con marmellata di ciliege :o)
Non è fatta con la classica pasta frolla. E' più povera di burro e di zucchero e inoltre prevede anche il lievito, che le da' una consistenza più morbida. E' un'ottima variante!!!Ringrazio Ale, che l'anno scorso mi diede la ricetta, dopo aver assaggiato le sue deliziose crostatine strapiene di nutella...attentato!!! :o)
Cominciamo:
500 gr di farina 00
200 gr di zucchero
3 uova
100 gr di burro
1 bustina di lievito pane degli angeli
1 bustina di vanillina
a piacere si può aggiungere anche la scorza di un limone
marmellata q.b. (quanto basta)

Impastare velocemente (come per la pasta frolla normale), la farina con lo zucchero, le uova, il burro freddo a fettine, la vanillina e il lievito (preferibilmente mescolato con un po' di latte). Può capitare che bisogna aggiungere un po' d'acqua o latte freddo per riuscire ad amalgamare tutto. Formare una palla, coprirla con la pellicola e porla in frigorifero per almeno 30 minuti. Ungere un ruoto per crostata o crostatine o non so cos'altro avete pensato di usare :-) , spolverizzare con un po' di farina. Stendere la pasta frolla, lasciando da parte un pezzo per le strisce decorative e disporre nel ruoto, premendo un po' sui bordi. Consiglio di non farla troppo spessa, perchè tende a gonfiarsi un bel po'. Coprire con uno strato di marmellata (lo spessore dipende dai vostri gusti). Decorare a piacere con strisce o se avete delle formine per biscotti, si può usare un po' di fantasia!!Infornare a 180° per circa mezz'ora. Dev'essere colorata sopra e allo stesso tempo ancora un po' morbida, perchè la pasta frolla tende ad indurirsi raffreddandosi.
Poi si può mangiare :o) Conviene mangiarla fredda...rende di più naturalmente. Si può spolverizzare con zucchero a velo o anche lasciarla così..è carina lo stesso :-D

Con queste dosi viene più di una crostata!Io ne ho fatta una, impastando 350 gr. di farina e dimezzando quindi un po' tutti gli ingredienti ( a occhio). Devo ammettere che l'esperimento è riuscito. L'ho già mangiata ed è buona!!!

martedì 9 dicembre 2008

Buon Compleanno...

Sono di nuovo qui :-)
Volevo approfittare di questo spazio, che sono contenta di aver creato :-) , per fare un mega augurio di un felicissimo compleanno a zia Maria!
Purtroppo non possiamo festeggiare insieme e non posso preparare un semplice dolcino anche per te, ma ti siamo lo stesso vicini, tutti quanti...!
Che possa essere serena e sorridente...sempre!
AUGURIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII

CAPRESE


Non ricordo dove ho preso la ricetta, ma tra le tante che ho trovato, questa mi dava più fiducia e così...ho fatto benissimo!!! :-)
Beh, bisognerebbe limitarsi a mangiarne una fettina, ma io ho fatto di peggio..sono troppo golosa, hihihi!

La ricetta:

300 gr di mandorle
250 gr di cioccolato fondente
200 gr di burro
200 gr di zucchero
4 uova
un pizzico di sale
zucchero a velo

Allora:
tritare finemente le mandorle. Lavorare bene il burro morbido con lo zucchero!Aggiungere uno alla volta i tuorli d'uovo e lavorare almeno altri 5 minuti. Aggiungere a mano, con un cucchiaio di legno, il cioccolato sciolto precedentemente a bagno maria e fatto intiepidire un po', per evitare che si smonti tutto il composto. Montare a neve fermissima gli albumi con un pizzico di sale ed aggiungere a cucchiaiate, incorporando con un movimento dal basso verso l'alto. Infine aggiungere, sempre 1-2 cucchiai per volta, le mandorle. Versare in un ruoto (io ho usato uno di 24 cm di diametro) imburrato ed infarinato. Infornare a 180° per circa 50 minuti. Controllare comunque sempre con uno spaghetto se dentro è asciutto. Dopo che il dolce si è raffreddato, cospargere con zucchero a velo!Io, in occasione dell'onomastico (San Nicola), ho stampato la figura di Babbo Natale, l'ho ritagliata e spolverizzato con cacao in polvere :-)

E' un dolce molto morbido e friabile, sembra quasi che si sciolga in bocca, mhmm :-)
Per Natale credo che sia l'ideale!!!



domenica 7 dicembre 2008

AUGURI...!!!

Come al solito...sempre in ritardo :-)
Faccio tantissimi auguri di Buon Onomastico a mamma e a Nicola!!!
Ieri abbiamo festeggiato alla grande :-)
Pranzo al ristorante, cena con gli zii ed abbiamo mangiato a volontà :-) :-) :-)
Per dolce una bella caprese!E' la prima volta che l'ho fatta e mi è piaciuta tanto (sempre molto modesta). A breve metterò la ricetta!!!
Buona domenica a tutti...!!!
:-)

venerdì 5 dicembre 2008

Santa Claus...

In prossimità dell'onomastico di mamma e del mio fratellone Nicola, vi racconto una storia...quella che lega questo Santo (non mio fratello, sia chiaro..hihih) al mitico Babbo Natale!

Voi la conoscete già???

"...Pare che abbia avuto inizio circa millesettecento anni fa in Licia (in Medio Oriente), vicino all'attuale Turchia. Un giovane di nome Nicola, orfano di una famiglia molto ricca, venne portato in un monastero per essere educato da prete. Il giovane vi trascorse la giovinezza e quando uscì divenne vescovo di Myra. Donò tutte le sue ricchezze ai poveri e da allora dedicò la sua vita ad aiutare il prossimo!! Si diceva che fosse in grado di compiere miracoli e portasse sempre in salvo le imbarcazioni che si perdevano nelle tempeste. L'incredibile fama di Nicola, divenuto intanto Santo, si diffuse presto per terre e per mari tanto che un gruppo di cavalieri italiani, travestiti da mercanti, nel 1087, trafugò le sue spoglie per portarle a Bari. Lì gli fu costruita una stupenda basilica che divenne poi luogo di pellegrinaggio per i cristiani.La leggenda più famosa sulla vita di questo santo, ricordata anche nel Purgatorio di Dante (XX, 31-33), racconta di un nobiluomo caduto in disgrazia si disperava per la sorte delle sue tre giovani figlie per le quali non aveva una dote disponibile. Nicola volle aiutare la famiglia e, per tre notti consecutive, gettò dentro la finestra del loro castello tre sacchi pieni di monete d'oro. La terza notte trovando chiuse tutte le finestre Nicola fu costretto ad arrampicarsi sul tetto per calare le monete giù dal comignolo. L'oro, cadendo, si infilò nelle calze delle fanciulle appese ad asciugare vicino al camino e, da allora... è rimasta la tradizione di appendere calze la notte di Natale per ritrovarle la mattina dopo colme di doni!Secondo altre leggende, questo santo sarebbe entrato in possesso di un oggetto mitico, il Sacro Graal, che, oltre ad essere responsabile della sua capacità di "produrre in abbondanza" da regalare, fu anche causa del trafugamento delle sue spoglie per volere di papa GregorioVII.
Per tanti anni la notte dei doni venne identificata con il 5 Dicembre fintanto che - durante la riforma protestante durante la quale le figure dei Santi persero gran parte del fascino che esercitavano sulla gente - cominciò a girare voce che a portare i regali la notte di Natale fosse invece il Bambino Gesù...Non si sa come siano andate esattamente le cose in seguito, ma da allora prese piede la convinzione popolare che Gesù Bambino distribuisse i regali grazie all'aiuto di un misterioso vecchietto vestito con abiti vescovili.In alcuni paesi, ad esempio in Olanda e Germania, si dice addirittura che al vecchio e al Bambino si siano uniti uno o più gnomi o folletti... vestiti di pellicce e muniti di un grosso libro nero e di una frusta da usare per punire i bambini che si sono comportati male durante l'anno!
Furono proprio gli emigranti olandesi quando fondarono New Amsterdam, l'odierna New York, a portare il nome di San Nicola fino in America. Infatti, a proteggere i marinai che salparono verso il Nuovo Continente, sulla prua di una nave c'era proprio l'immagine di San Nicola (Sinter Klaas) con in bocca una lunga pipa olandese....Nel diciannovesimo secolo Santa Claus, divenuto oramai famoso in America, veniva rappresentato come uno gnometto impellicciato o come un vecchio di normale statura - ora grasso ora magro - vestito di diversi colori.Fu all'inizio degli anni '30 che la Coca Cola, in cerca di nuove idee per promuovere la bevanda nei periodi invernali, assunse un celebre illustratore, Haddon Sundblom: fu lui a creare il primo disegno del moderno Santa Claus, il nostro Babbo Natale, vestendolo di bianco e rosso (e la scelta dei colori non fu casuale!) e facendone il delizioso e grasso vecchietto che noi tutti conosciamo..."


Fonte -> http://www.geocities.com/loreleyland/santaklaus.htm



Così ora tutti sappiamo la storia del mitico Babbo Natale...!

Beh, ci risentiamo presto...!!!

domenica 23 novembre 2008

...manca poco...

Meno di un'ora e...cara Melania, torneremo ad avere di nuovo 2 anni di differenza, hehe! :-D
E' la vita...!!!
Va bè dai, non scrivo quanti anni compi, diciamo solo che sei negli..."anta" Hihihihi
Scherzoooooooooooooooooooooooooo, sei giovanissima!
Manca un anno per arrivare ad un quarto di secolo!!!!!!!!!!!!!!!!!! :o)
Tra poco vedrai anche la torta, Bart ha detto che la gusterete giusto a mezzanotte...speriamo sia venuta buona e che ti piaccia!
Beh, adesso la foto posso pure inserirla, tanto non sei a casa e non puoi vederla in anteprima!
Spero che possa passare un felicissimo compleanno; una giornata meravigliosa; che ci sia uno splendido sole; che risplenda una luminosa luna...insomma spero sia una giornata perfetta!!! :o)
Tantissimi auguri cognatina!!!

AUGURIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII...


...ultimi aggiornamenti :-)

..continua la preparazione..non vi aspettate chissà quale capolavoro però, ok?Io le torte inizio sempre a prepararle prima, ma non perchè siano difficili, ma solo perchè così mi prendo più tempo per poterla decorare, senza essere stanca dopo aver preparato base e crema e sciroppo e panna..insomma..sto più tranquilla e poi dopo un giorno in frigo, è molto più buona!Stamani ho preparato la crema, la solita...pasticcera "alleggerita" con la panna :-)
Ho già preparato la torta, manca solo la decorazione, ma a quella ci penso dopo pranzo!
A stomaco pieno si ragiona meglio :-)
Secondo me, nella sua semplicità...è bella!!!
Modesta, eh?? :-D
Comprendetemi.., è l'unica cosa che so fare e che per adesso riesce a darmi soddisfazioni, lasciatemela credere almeno un pochino, hehe!!
A più tardi....

sabato 22 novembre 2008

In corso d'opera...

...è in corso la preparazione di una nuova torta per lunedì!! :-) Come sarà???
Cosa rappresenterà?Avrà qualche novità?Ma soprattutto questa torta per chi sarà??? :-)
Lo sapremo su questo schermo tra poche ore, hehe!!
L'idea c'è, ma metterla in pratica è sempre diverso!Per adesso...il pan di spagna ha un aspetto davvero invitante..è già un buon inizio!
A prestoooooooooooooo

mercoledì 19 novembre 2008

Saint Honorè...

Ieri è stato il compleanno di nonna e del mio fratellone Bart...!!!
Non potevamo non festeggiare tutti insieme, così...abbiamo terminato la nostra bella cenetta con una bella torta, la Saint Honorè!Non è come quella originale, è una versione tutta mia, però è venuta buona :-)
Ho usato il solito pan di spagna e crema chantilly (le ricette sono nei post precedenti). Uniche varianti: una base di pasta sfoglia, unita al pan di spagna da un sottile strato di crema e dei bignè per la decorazione (la ricetta è quella per le zeppole...già scritta).
E' una torta un po' diversa e di grande effetto, almeno credo :-)
Colgo l'occasione per fare un grandissimo augurio ai due festeggiati...

...HAPPY BIRTHDAY!!!


mercoledì 12 novembre 2008

...Padre Nostro...

Non so come mai, ma oggi ho nella testa questa canzone, così non ricordando bene tutte le parole, sono andata a leggere il testo ed è...veramente bello!Lo riporto qui come una preghiera, come un piccolo conforto..come se fosse un grido d'aiuto per tutti coloro che ne hanno bisogno!!!

Quando sei venuto giù
Questo mondo no capì ti coprirono di spine
In un lontano venerdì
Molti risero di te
E di chi ti accompagnò
Ma il potere di ogni Re
La tua parola cancellò
Tra l’amore e la pietà
Questa certa verità
È rimasta dentro l’anima con noi
Ora guardaci se puoi
E ricordati di noi
Dove sei stanotte tu
Se la gente adesso va
In un mare non più blu
Per elemosine in città
Dove sei adesso tu
Se nel buio di una via
C’è chi vende e c’è chi compra
Il niente che ti porta via
Devi dirci dove sei
Perché vivere vorrei
Quanto male si è fermato adesso qui
Dove sei finito?
Mentre qui combattono
Mentre tutti scappano
Mentre qui calpestano
La dignità degli uomini
Tu dicci come vivere
Dove sei stanotte
che queste lunghe malattie
han lasciato cicatrici grandi come quelle tue
dove sei ritorna qui
perché il debole non sia
una vittima lasciata sola al freddo per la via
devi dirci dove sei
perché dirtelo vorrei
che la vita non è facile per noi
come siamo soli
Mentre qui combattono
Mentre tutti scappano
Mentre qui calpestano
La dignità degli uomini
Tu dicci cosa scegliere
Dove sei stanotte io ti cercherò (dove sei)
dove sei se non ci sei io non ci sto
dove sei adesso tu
dove sei stanotte tu
dove sei che questa luce adesso non ritorna più
devi dirci dove sei
perché vivere vorrei
e la vita non è facile per noi
siamo tutti soli
mentre qui combattono
mentre tutti scappano
mentre qui calpestano la dignità degli uomini
dove sei adesso tu
dove sei stanotte tu
dove sei che questa luce deve accendere
e non spegnere mai più dove sei adesso tu (dove sei)

sabato 1 novembre 2008

TIRAMISU' (con crema pasticcera)

Oggi ho preparato, come d'abitudine, un bel dolce per domani che è domenica!!!
Visto il mio umore abbastanza basso (forse un po' troppo), ho pensato che un buonissimo tiramisu mi avrebbe aiutata :o)
Ma oggi va già molto meglio...anche senza dolce, hehe!!!
Beh, la ricetta è molto semplice:

biscotti savoiardi
caffè (allungato con acqua)
1/2 litro di crema pasticcera:
125 gr di zucchero
3 tuorli
75 gr di farina 00
vanillina
500 ml di latte
cacao per spolverizzare

Preparare la crema:
montare i tuorli con lo zucchero ed aggiungere poi la farina e la vanillina. Unire poco alla volta il latte riscaldato, per evitare che si formino grumi e porre poi tutto sul fuoco, mescolando continuamente fino a fare addensare la crema!Preparare il caffè (io ho fatto 2 macchinette), lasciar raffreddare e "allungare" un po' con l'acqua. Inzuppare velocemente i savoiardi nel caffè e disporre in fila su un vassoio. Ricoprire con la crema e fare un altro strato di savoiardi; poi un altro di crema. Infine spolverizzare col cacao!!
Io ho fatto solo 2 strati, ma volendo se ne possono fare anche di più.
Mettere in frigo e poi...mangiareeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee :o)

Speriamo sia buono!!!Questa variante non l'ho mai provata.

GLI ELFI...

L'elfo è uno spirito, che ha origine da credenze religiose pre-cristiane e da leggende di popoli Scandinavi. Gli elfi sono spiriti simili agli umani, alti e magri ma forti e velocissimi; un volto pulito e sereno; le orecchie leggermente a punta; hanno una grande vista e un udito molto sensibile. Non hanno barba, hanno occhi che penetrano la persona fino a conoscere i pensieri!!
Hanno voce splendida e chiara. Sono intelligenti ed armoniosi, con grande rispetto per i 4 elementi ( acqua, aria, fuoco e terra) e per la natura.



Possono donare oggetti magici a coloro che sono puri di cuore e spirito e che desiderano aiutare. Sanno forgiare spade e metalli, fino alla conoscenza della magia. Le loro compagne, al contrario, sono esseri graziosi.
In origine pare che gli elfi siano stati concepiti come anime di defunti, poi furono venerati anche come potenze che favorivano la fecondità. Di qui la distinzione, nella mitologia norrena, fra Døkkálfar, "elfi delle tenebre", e Liósálfar, "elfi della luce".
Essi riescono a camminare senza lasciare tracce, immuni alle malattie, resistono alle temperature estreme. Gli elfi hanno vita lunga invecchiando senza che la loro bellezza venga intaccata dal tempo. Si dice che siano immortali tranne quando si è in guerra.

CROISSANT

Sul sito dal quale ho preso la ricetta (http://www.cookaround.com/yabbse1/showthread.php?t=73967), sono chiamati, "Croissant strepitosi"...!
Verissimo!!!
Li ho già provati una volta e sono sorprendentemente buonissimi. Sono sicuramente più salutari di queli comprati, vista le dosi più basse di burro, ma allo stesso tempo non si rinuncia all'ottimo sapore e ad un buon inizio di giornata!Si congelano e quindi si possono usare ogni volta che si vuole. Io li ho preparati giovedì e stamattina ce lo pappiamo.., in occasione della mega sorpresa di my brother Nick :o)

Per il lievitino:
110 gr di farina 00
55 gr di farina Manitoba
75 gr di latte tiepido
25 gr di lievito
2 cucchiaini di zucchero

Impastare questi ingredienti e far lievitare per 1 ora.

Per l'impasto:
190 gr di farina 00
145 gr di farina Manitoba
125 gr di acqua fredda
75 gr di burro a pezzetti + 80 gr (vengono aggiunti dopo per la sfogliatura)
25 gr di strutto
1 uovo + 1 tuorlo
50 gr di zucchero (o 100 g se si vogliono più dolci)
10 gr di sale
scorza grattugiata di mezzo limone
lievitino preparato in precedenza

Impastare tutti gli ingredienti, aggiungendo il sale quasi alla fine. Se si ha l'impastatrice o un buon frullino...benissimo, solo alla fine si lavora a mano, altrimenti...olio di gomito...come me!
L'impasto è venuto morbidissimo!Formare un rettangolo e stendere. S u 3/4 della sfoglia, aggiungere 80 gr di burro a pezzetti. Chiudere la sfoglia a libro, ovvero portare la parte priva di burro verso il centro e poi l'altra parte sopra questa. Mettere in frigo per 30 minuti. Stendere di nuovo la pasta, nel verso opposto al precedente e rimettere in frigo. Ripetere 2-3 volte.
Formare un rettangolo e ricavare dei triangoli (a me ne sono venuti 11). Piegare ogni triangolo a formare un cornetto, cioè arrotolare dall parte più larga verso la punta! Mettere nel congelatore!!
Quando si ha intenzione di usarli, bisogna cacciarli la sera prima e la mattina si possono spennellare con un tuorlo ed un po' di latte e cuocere a 180° fino a colorazione!

Provare per credere!!!Buon inizio di giornata...e buon weekend!

lunedì 27 ottobre 2008

"Quando ti senti solo,contro tutti...quando non c'è nessuno che ti possa aiutare...quando non c'è nessuno che ti voglia aiutare... quando un amico ti tradisce...quando non c'è o non ti capisce... quando hai una delusione...quando piangi per un'illusione...quando smetti di sognare...quando senti che non ce la puoi fare...quando fai fatica a respirare, a sentire i battiti del tuo cuore...quando ti criticano e ti disprezzano...quando t'accorgi che qualcuno ti ha abbandonato...quando conti su un amico e scopri che l'amicizia è solo un utopia...quando conti su un amore e capisci che anche lui, un giorno o l'altro andrà via...quando cammini solo con nessuno per mano...quando non ti va di vedere la gente...quando ti chiudi nel tuo mondo e la vita ti sembra una barca già affondata per metà... quando qualcuno ti scoraggia...quando piangi e non senti la tua forza...quando la vita perde ogni senso...quando non ti batte più il cuore per un tramonto o un aurora...quando una rosa non ti emoziona...quando il buio diventa la tua tana per difenderti dal mondo, per difenderti dalle emozioni, per difenderti dalla paura...per difenderti da altri sogni che andranno infranti, e scoppieranno come una bolla di sapone...
...LOTTA,
metticela tutta, corri, salta l'ostacolo più alto, nuota nel più tempestoso dei mari...vola, rincolla le tue ali spezzate, arriva fino alla stella più luminosa, vai sempre più su, arriva in alto senza guardare giù...sorridi, perché tutto cambierà devi solo aspettare, ed aprire agli altri il tuo cuore, guarda il sole, guarda i colori, immagina un mondo bianco e nero e scopri quanto sei fortunato...ama, anche se può sembrar rischioso, buttati a capofitto senza temere, sogna, fallo, perché senza sogni non si vive, se smetti di sognare perdi te stesso e nessuno ti potrà ritrovare...vivi, perché la vita è una sola, non c'è una seconda occasione, e un giorno guardando in dietro ringrazierai queste parole che ti sono arrivate dritte al cuore...e un'ultima cosa, non avere paura, conosci il coraggio, se devi dire una cosa dilla, se devi farla, falla...se devi dare un addio è ora, se devi dare un bacio dallo...se ti accorgi che stavi sbagliando percorso, abbandonalo subito... e ti accorgi di non amare più, dillo e se trovi la giusta via, o una nuova...o una che avevi abbandonato da tempo e non te ne eri accorto, non esitare a prenderla...in fondo alla strada, proprio dietro l'angolo, c'è qualcuno che ti aspetta....!!!"

ANGEL FOOD CAKE ( al cacao)


Il cibo degli angeli...!!!Questo dolce è molto particolare. Povero di grassi, perchè privo di burro o olio, ma molto gustoso, soprattutto nella variante al cacao :o)
Si prepara nello stesso stampo del ciambellone americano ed è alto come quello..!All'interno però...bianchissimo :-) Troppo forte!!!
Al cacao invece non cresce molto, ma a mio avviso..è più buono!
Ricetta???
Eccola..

12 albumi d'uovo
1 bustina di "cremor di tartaro" (o 1 cucchiaino e 1/2)
350 gr.di zucchero (suddivisi in 200 e 150 gr.)
1 bustina di vanillina in polvere
1 cucchiaino di aroma di mandorle (facoltativo)
150 gr.di farina
1 pizzico di sale
Frutta e/o salsa di frutta per guarnizione (facoltativo)

In una terrina, battere a neve ferma gli albumi col pizzico di sale e il cremor di tartaro con lo sbattitore elettrico ad alta velocita'. Aggiungere 200 gr.di zucchero, 2 cucchiaiate alla volta per incorporare meglio, sbattere costantemente finchè lo zucchero si scioglie. Aggiungere la vanillina (ed eventualmente l'aroma di mandorla, se desiderata).
Setacciare insieme farina e lo zucchero rimanente. Versarli a poco a poco nel composto di albumi, finchè la farina viene completmente incorporata. Versare in uno stampo (possibilmente antiaderente) con apertura a cerniera, col foro centrale (tortiera per dolci a forma di ciambella). Livellare dolcemente con una spatola.
Cuocere in forno precedentemente riscaldato a 180° per circa 30 /40 minuti. Il colore deve essere leggermente brunito e facendo una lieve pressione col dito sulla superficie, dovrebbe respingerlo, come se fosse una spugna. Invertire lo stampo in un collo di bottiglia e farlo raffreddare completamente, per circa un'ora. Con una spatola stretta o un coltello staccare dolcemente il dolce dallo stampo e metterlo in un piatto da portata.
Se si desidera, glassare il dolce e guarnirlo con frutta e/o salse di frutta (è divino servito semplicemente con lamponi e panna montata!)
VARIANTE AL CIOCCOLATO: omettere l'eventuale estratto di mandorla ed aumentare l'estratto di vaniglia a 2 cucchiai da the. Ridurre la farina a 100 gr. e setacciare nel composto 50 gr. di cacao amaro in polvere. Prepare il composto come sopra.
Questa è la ricetta originale!Io ho usato 100 gr. di zucchero in meno, perchè non mi piace molto dolce.
Provare per credere...!!!

SBRICIOLATA


Su consiglio di zia Giò :-) ho preparato per il pranzo di ieri un dolce che non avevo mai provato..la sbriciolata!E' davvero semplicissimo, ma come tutte le cose, più sono semplici e delicate..e più sono buone!!Mi è piaciuto tanto. E' sicuramente da rifare ed è ottimo anche per le grandi occasioni!Bello bello...sono contenta, hihihi.
La ricetta??Giusto..., ma è un segreto!! :-D
Eccola..:

PER LA PASTA FROLLA
400 gr di farina 00
150 gr di zucchero
125 gr di burro
2 uova
1 bustina di lievito
1 pizzico di sale
1 bustina di vanillina

In una ciotola, lavorare il burro con la farina ed aggiungere lo zucchero, sale, lievito e vanillina. Sbricolare bene ed aggiungere infine le due uova. Lavorare velocemente (per non fare riscaldare troppo la pasta frolla). Si otterrà un composto a briciole. Versarne metà in uno stampo, foderato con carta forno! (non bisogna nemmeno imburrare il ruoto, visto? :-D )

PER IL RIPIENO
500 gr di ricotta
100 gr di zucchero
1 bustina di vanillina
cioccolato fondente
liquore a piacere

Lavorare la ricotta con lo zucchero e la vanillina. Aggiungere un bicchierino di liquore (io ho usato la Strega) e il cioccolato fondente a pezzetti (io ho usato una tavoletta da 100 gr. ).
Disporre la crema sul composto messo in precedenza nel ruoto. Io ho lasciato giusto un po' di contorno. Coprire con la restante pasta frolla sbriciolata e con qualche pezzetto di cioccolato. Mhmmm, che bontà :o)
Infornare per 30 minuti a 180°.
Spolverizzare con zucchero al velo.

So che è una garanzia..ci sono tante persone che l'hanno provata...!
Buon lavoro e buon appetito :-)

mercoledì 15 ottobre 2008

CHIFFON CAKE o CIAMBELLONE AMERICANO...!!!

Per il mio onomastico, posto una ricetta preparata da mamma! E' il famoso: ciambellone americano!!!E' altissimo, buonissimo, morbidissimo, gustosissimo.. :o)
L'ho mangiato poco fa a colazione..è davvero ottimo!
Grazie mamy :o)


285 gr di farina 00
300 gr di zucchero
120 ml di olio di semi di mais
6 uova
195 ml di acqua
1 bustina di lievito per dolci
1 bustina di cremor di tartaro ( 8 gr )
pizzico di sale
buccia grattuggiata di un limone
bacca o aroma vaniglia

Riscaldare il forno a 160°.
Cominciamo -> unire in sequenza: farina, zucchero, lievito e sale, setacciandoli in una grossa ciotola. Al centro aggiungere, senza mescolare: olio, tuorli, acqua, scorza di limone, aromi.
Montare a neve gli albumi con il cremor di tartaro. Con lo sbattitore, lavorare gli ingredienti di prima, per ottenere un composto liscio e omogeneo. Aggiungere con un cucchiaio di legno, delicatamente, in 2-3 tempi, gli albumi. Versare nello stampo originale o in un ruoti a ciambella normale, ma senza imburrare ed infornare a 160° per 50 minuti e poi a 175° per 10 minuti. Può sembrare strano, ma dopo la cottura, prendere lo stampo e capovolgerlo sul collo di un bottiglia, finchè si sarà raffreddato! Con una spatola, bisogna staccarlo dalle pareti e capovolgerlo. Dopo verrà via anche la parte centrale. Si può decorare a piacere!Noi l'abbiamo mangiato così..senza nemmeno lo zucchero a velo :o)
E' troppo bello!!!
La ricetta originale è stata presa da qui:
http://www.cookaround.com/yabbse1/showthread.php?t=46211&highlight=chiffon+cake
Ci sono tutte le foto del procedimento e le persone che l'hanno provato!

lunedì 6 ottobre 2008

BABA' RUSTICO


Tra tutte queste delizie, ho deciso di inserire anche qualcosa di salato!
Questo è il "re" dei rustici..è buonissimo, ricco, morbido, alto, è proprio un..babà :o)
Mamma è specializzata nel prepararlo ed io cerco di imparare ogni piccolo trucco per farlo in modo identico.

4 uova
100 g di imbottitura mista
1 cubetto di lievito di birra

200 g fontina
1 bicchiere di olio d’oliva

1 cucchiaio di zucchero
1/kg di farina sale
200 g di fior di latte un po’ di latte


Mettere in una zuppiera la farina e disporre al centro l’olio, lo zucchero, un pizzico di sale e il lievito, sciolto in un po’ di latte. Impastare fino ad ottenere una pasta piuttosto dura. Continuare ad impastare con le mani. Unire un uovo alla volta, amalgamandoli bene. Aggiungere infine il ripieno tagliato a dadini. Versare in uno stampo imburrato e infarinato e lasciare lievitare fino a che abbia raggiunto l’orlo. Cuocere a 180°. Per il tempo, è circa mezz'ora, ma è bene controllare!

BABA'

Non è un dolce difficile!L'importante è lavorarlo bene e bagnarlo abbondantemente, per farlo somigliare ad un vero babà. Con queste dosi viene un dolce abbastanza piccolo..io le ho raddoppiate!

Per la pasta:
•250 g farina

80 g di burro
•40 g di zucchero

4 uova
•1 cubetto di lievito di birra sale

•Per lo sciroppo:
•300 ml di acqua

160 g zucchero
•1 e ½ dl di rhum (o limoncello, etc..)

Con 1/3 della farina fare un panetto: sciogliere il lievito in 2-3 cucchiai di acqua tiepida e amalgamare la farina. Lavorare bene e fare lievitare per 40 minuti. Disporre il panetto al centro di una fontana, fatta con il resto della farina, zucchero, burro, uova e un pizzico di sale. E' morbido da lavorare, quindi è meglio fare tutto in una ciotola e aiutarsi magari con uno sbattitore!Lavorare bene e fare lievitare. Disporlo poi in un ruoto, riempendolo a metà e lasciare che raddoppi. Infornare a 180° per circa 30 minuti. Nel frattempo preparare lo sciroppo, facendo bollire per un paio di minuti, l’acqua con lo zucchero e il rhum. Far raffreddare e bagnare poi il babà quando è ancora caldo. Ci si può aiutare con una siringa, per bagnare bene anche i bordi.
Decorare e piacere (con panna o frutta).



mercoledì 1 ottobre 2008

TORTA DI MELE

Mamma la faceva sempre quando eravamo più piccoli!! Non mi è mai piaciuta tanto, perchè era troppo zuccherata, ma adesso con qualche modifica, è perfetta :o)

170 g di burro
250 g di zucchero
300 g di farina
800 g di mele
4 uova
1 bustina di lievito
pan grattato
zucchero a velo

(Su consiglio di mamma) Sbucciare le mele e tagliarle a fettine sottili. Bagnarle con il marsala o con qualche altro liquore e lasciarle insaporire.
Montare il burro morbido con lo zucchero, unire i tuorli e la farina mescolata con il lievito. In ultimo incorporare delicatamente gli albumi montati a neve ferma. L'impasto risulterà piuttosto sodo. Versarlo in un ruoto imburrato e cosparso di pan grattato ed infilare in piedi come bastoncini, le fettine di mele, che resteranno scoperte per metà. Cuocere per circa un'ora a 180°, verificando la cottura con uno stecchino. Spolverizzare con zucchero a velo.
Io ho aggiunto anche un pizzico di cannella (mi piace tanto il profumo) ed una bustina di vanillina. Si possono apportare diverse modifiche..è un ottimo impasto.



venerdì 19 settembre 2008

La mia preferita...

Senza dubbio è lei la mia preferita..unica nel suo genere ed ineguagliabile.
L'unica che mi emoziona davvero...è un capolavoro!!!


La vita è adesso
nel vecchio albergo della terra
e ognuno in una stanza
e in una storia di mattini più leggeri
e cieli smarginati di speranza
e di silenzi da ascoltare
e ti sorprenderai a cantare
ma non sai perché.

La vita è adesso
nei pomeriggi appena freschi
che ti viene sonno
e le campane girano le nuvole
e piove sui capelli
e sopra i tavolini dei caffè all'aperto
e ti domandi certo chi sei tu
sei tu che spingi avanti il cuore
ed il lavoro duro
di essere uomo e non sapere
cosa sarà il futuro
sei tu nel tempo che ci fa più grandi
e soli in mezzo al mondo
con l'ansia di cercare insieme un bene più profondo
e un altro che ti dia respiro
e che si curvi verso te
con un'attesa di volersi di più
e non capir cos'è
e tu che mi ricambi gli occhi in questo istante immenso
sopra il rumore della gente
dimmi se questo ha un senso.

La vita è adesso
nell'aria tenera di un dopocena
e musi di bambini contro i vetri
e i prati che si lisciano come gattini
e stelle che si appicciano ai lampioni milioni
mentre ti chiederai dove sei tu
sei tu che porterai il tuo amore
per cento e mille strade
perché non c'è mai fine al viaggio
anche se un sogno cade
sei tu che hai un vento nuovo tra le braccia
mentre mi vieni incontro
e imparerai che per morire
ti basterà un tramonto
in una gioia che fa male di più della malinconia
ed in qualunque sera ti troverai non ti buttare via
e non lasciare andare un giorno
per ritrovar te stesso
figlio di un cielo così bello
perché la vita è adesso è adesso è adesso...


Ciò che ho scritto di noi!




Ciò che ho scritto di noi è tutta una bugia
è la mia nostalgia cresciuta sul ramo inaccessibile
è la mia setetirata su dal pozzo dei miei sogni
è il disegno tracciato su un raggio di sole.

Ciò che ho scritto di noi è tutta verità
è la tua grazia cesta colma di frutti rovesciata sull'erba
è la tua assenza quando divento l'ultima luce all'ultimo angolo della via
è la mia gelosia quando corro di notte fra i treni con gli occhi bendati
è la mia felicità fiume soleggiato che irrompe sulle dighe

Ciò che ho scritto di noi
è tutta una bugia...
ciò che ho scritto di noi...
è tutta verità.

- Nazim Hikmet

giovedì 18 settembre 2008

DESIDERATA!


Va' serenamente in mezzo al rumore e alla fretta e ricorda quanta pace ci puo' essere nel silenzio.
Finche' e' possibile senza doverti arrendere conservai buoni rapporti con tutti.
Di' la tua verita' con calma e chiarezza, e ascolta gli altri,anche il noioso e l'ignorante, anch'essi hanno una loro storia da raccontare.Evita le persone prepotenti e aggressive, esse sono un tormento per lo spirito.
Se ti paragoni agli altri, puoi diventare vanitoso e aspro,perche' sempre ci saranno persone superiori ed inferiori a te.
Rallegrati dei tuoi risultati come dei tuoi progetti.Mantieniti interessato alla tua professione, benche' umile;e' un vero tesoro rispetto alle vicende mutevoli del tempo.
Sii prudente nei tuoi affari, poiche' il mondo e' pieno di inganno.Ma questo non ti impedisca di vedere quanto c'e' di buono;molte persone lottano per alti ideali, e dappertutto la vita e' piena di eroismo.
Sii te stesso. Specialmente non fingere di amare.E non essere cinico riguardo all'amore,perche' a dispetto di ogni aridita' e disillusione esso e' perenne come l'erba.
Accetta di buon grado l'insegnamento degli anni,abbandonando riconoscente le cose della giovinezza.
Coltiva la forza d'animo per difenderti dall'improvvisa sfortuna.Ma non angosciarti con fantasie.
Molte paure nascono dalla stanchezza e dalla solitudine.Al di la' di ogni salutare disciplina, sii delicato con te stesso.
Tu sei un figlio dell'universo, non meno degli alberi e delle stelle;tu hai un preciso diritto ad essere qui.E che ti sia chiaro o no, senza dubbio l'universo va schiudendosi come dovrebbe.
Percio' sta in pace con Dio, comunque tu Lo concepisca,e qualunque siano i tuoi travagli e le tue aspirazioni,nella rumorosa confusione della vita conserva la tua pace con la tua anima.
Nonostante tutta la sua falsita', il duro lavoro e i sogni infranti,questo e' ancora un mondo meraviglioso. Sii prudente.
Fa di tutto per essere felice.

lunedì 15 settembre 2008

Per un piccolo ometto :o)

Ieri è stato il compleanno di Giuseppe, l'ultimo dei miei cuginetti :-)
E' stata una bella serata..felice e spensierata!
Aiuto.., sono già passati 4 anni!!Sembrava ieri quando io e mio fratello, seduti fuori al balcone, attendevamo notizie. Ma lui..si "fece vivo" soltanto coi primi raggi del sole :-) e piccolo piccolo, ha saputo conquistare un bel posticino nella vita di ognuno di noi. E' simpatico ed infrenabile..quasi una piccola peste :o) Ma è anche tanto dolce ed affettuoso.
Aspettava questa festa da tempo e per l'occasione gli abbiamo promesso una mega-torta, decorata (per sua gentile richiesta) con topolino e soprattutto (sempre su richiesta) con tanto cioccolato :-D Su questo devo ammettere che somiglia a me, he he
Ora pensiamo al prossimo anno??Mmhmm...meglio andarci piano!




La torta è fatta sempre con la stessa ricetta!Pan di spagna da 15 uova e quasi 2 litri di crema. Per la decorazione, semplicemente crema e panna :o)


martedì 9 settembre 2008

Una nuova passione..!

E' un periodo un po' particolare...!Le ultime settimane sono state "strane", "diverse" e sicuramente più tristi!Un cambiamento radicale a cui è difficile abituarsi. E così ritorno al mio rifugio!!!Qui nessuno è cattivo, qui non succedono cose brutte...questo è il posto in cui tutto è magia, in cui tutto è dolce e felice!Mi dona di nuovo vitalità e mi ritorna il sorriso :o)
In questi giorni, mentre ero in cerca di distrazioni, mi sono imbattuta in una nuova passione (anche questa trasmessa da mamma credo, he he!). Il punto a croce!!
Ormai quasi nessuno più passa il tempo a cercare di infilare quel piccolo ago in quei minuscoli buchini quasi invisibili.., eppure è ARTE!Anche questo sembra quasi magia.
Inizi con un ago ed un filo colorato e piano piano ti ritrovi...una fantastica visione!Bello bello.
E così adesso anch'io sono una...ricamatrice, hihih :-D
Trovato in edicola un paio di settimane fa', un fascicolo completo di tutto: matassine e tela già colorata. Il soggetto è dolce e romantico!Beh.., lo conserverò!!!
Dopo poco più di 15 giorni sono arrivata a questo punto..., quasi a metà lavoro!
Il primo cigno è fatto ed è stato davvero soddisfacente!Non vedo l'ora di finirlo, per cominciarne subito un altro. Almeno riesco anch'io in qualcosa...e questo sicuramente mi fa riacquistare un po' di fiducia in me :o)







E' ora di terminare qui questo post e di andare a prepararmi!Non so se li leggerà mai, perchè di solito lei e il computer non vanno molto d'accordo :-D, ma voglio approfittarne per fare tantissimi auguri alla mia migliore amica Elide!!Oggi si laurea in psicologia e sono davvero felicissima !A breve partirà e mi mancherà tanto...!Un altro cambiamento a cui abituarsi, ma la nostra è una grande amicizia e non credo che qualche ora di distanza, ci porteranno via l'una dall'altra. I rapporti speciali non finiscono così, anzi..credo che probabilmente le sarò ancora più vicina di quanto lo sia adesso!

Manuuuuuuuuuu....AUGURIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII!!!!!!!!!!!!!!!!

domenica 17 agosto 2008

TORTA MARMORIZZATA

Questo dolce è semplice, ma davvero molto buono e anche...morbidissimo!!!
Allora, è fatto con:

200 gr di farina
200 gr di zucchero
2 uova
180 gr di burro
1/2 bicchiere di latte
1 bustina di lievito pane degli angeli
vanillina
cacao q.b.

Montare lo zucchero con il burro!Aggiungere un tuorlo alla volta e lavorare bene. Verrà un composto ben montato. Aggiungere a questo la farina setacciata e amalgamare!
Montare a parte i 2 albumi!
Mettere la bustina di lievito in un po' di latte, girare e aggiungere al composto lavorato in precedenza. Versare anche il latte rimanente!Amalgamare poi con un cucchiaio di legno, dal basso verso l'alto, gli albumi, per non farli smontare. Dividere l'impasto in 2 ciotole diverse!In una aggiungere una bustina di vanillina e nell'altro il cacao!Amalgamare velocemente sempre procedendo dal basso verso l'alto.
Nel ruoto, sempre imburrato ed infarinato, il composto può essere aggiunto in due modi!
1) Versare una parte di quello bianco e poi quello scuro, o viceversa e con uno stuzzicadenti muovere l'impasto, per fare amalgamare i due composti ed infornare;
2) Versare un cucchiaio del composto bianco al centro, sopra versare un cucchiaio di quello scuro e procedere così, sempre alternandoli. Sbattere un po' il ruoto sul piano, per non lasciare spazi vuoti.
Infornare a 180° per circa 40-45 minuti.
Dopo aver aggiunto il lievito, si dovrebbe procedere abbastanza velocemente, per non compromettere la capacità di liavitazione!
E' un dolce da rivalutare...davvero buonissimo,anche per la colazione!

domenica 10 agosto 2008

TORTA ALLO YOGURT

Un dolce classico...semplice e buono!!!

E' morbido e con un sapore delicato.
Sicuramente ideale per la colazione, ma è adatto ad ogni occasione.
Di solito faccio la metà di queste dosi:

4 vasetti (di yogurt) di zucchero
6 uova medie
6 vasetti di farina
1 bustina di lievito Pane degli angeli
1 vasetto di olio di mais
2 vasetti di yogurt



Montare bene le uova con lo zucchero. Aggiungere lo yogurt e poi la farina, unita al lievito, un po' alla volta. Lavorare ancora aggiungendo l'olio e 2-3 cucchiai di latte, che rendono l'impasto più morbido e meno gommoso!!Versare in uno stampo imburrato ed infarinato ed infornare a 180° per circa 35 minuti.

venerdì 8 agosto 2008

TORTA PIEMONTESE

Eccomi di nuovo qui :o)
Ieri ho voluto provare un dolce con le nocciole, visto che oggi si festeggia l'onomastico del mio dolce "cremino" :-*
Di ricette non se ne trovano tante, così ho provato quella di e devo ammettere che è semplice da fare ed è anche buona..!!!
Eccola:

150 gr di nocciole tritate
200 gr di farina 00
200 gr di zucchero
3 uova intere
100 gr di burro
1 bustina di lievito
scorza di limone grattuggiata
1 cucchiaio di olio d'oliva
3 cucchiai di latte
1 pizzico di sale

Montare lo zucchero con il burro ed aggiungere una alla volta le uova, lavorando bene!
Amalgamare poi le nocciole tritate, la farina, la scorza di limone e il sale. Versare poi il cucchiaio d'olio e i 3 cucchiai di latte. Io ho sciolto la bustina di lievito nel latte, ma si può aggiungere anche insieme alla farina!
Versare in una tortiera di circa 22cm, imburrata ed infarinata ed infornare per 30 minuti a 180°. Una volta raffreddata, si può spolverizzare con zucchero a velo!!!

domenica 27 luglio 2008

Zeppole di San Giuseppe...

Anche se non è il periodo adatto, oggi mi sono cimentata nelle famose zeppole di San Giuseppe!!

PASTA BIGNE'

250 gr di farina
250 ml di acqua
120 gr di burro
6 uova
sale

Versare in una pentola (meglio se antiaderente), l'acqua, un po' di sale e il burro. Portare ad ebollizione!Aggiungere tutta la farina e mescolare fino a che diventa un composto omogeneo.., almeno 3-4 minuti. Far intiepidire.
Aggiungere poi un uovo alla volta, procedendo con uno sbattitore. Il numero delle uova, dipende dalla sua grandezza. Io, per esempio, ne ho aggiunte solo 4. Il composto deve essere morbido, ma non troppo. La giusta consistenza che permette di ottenere le striature quando si formano i bignè col sac a poche.
Lavorare bene, mettere il composto in una sacca da pasticciere e formare la zeppola su una teglia coperta da carta forno, procedendo dall'esterno verso l'interno, con un movimento circolare. Cuocere in forno già caldo a 250° per 10-15 minuti, abbassare la tempperatura a 200° per altri 10-15 minuti. La cottura dipende dal tipo di forno!!
Far raffreddare i bignè. Sarebbe meglio prepararli il giorno prima, così hanno il tempo di asciugarsi bene. Preparare la crema pasticcera (io ne ho preparata mezzo litro) e decorare a mo' di bignè oppure ricoprendo la pasta. Aggiungere una piccola amarena sciroppata e spolverizzare con zucchero a velo!




venerdì 25 luglio 2008

Le mie torte di compleanno...

Sembra impossibile come così pochi ingredienti, uniti nel modo giusto, possano dare vita a tali bontà...!!!Ogni volta un sapore nuovo, un aspetto diverso...mi credete ora che la cucina è anche un po' magia?!

PAN DI SPAGNA
•10 uova intere
•400 g di zucchero
•300 g di farina
•100 g di fecola di patate
•Vanillina


Montare bene a neve gli albumi ed ggiungere lo zucchero un cucchiaio alla volta. Amalgamare poi un tuorlo alla volta. Procedere con un cucchiaio di legno, mescolando dal basso verso l’alto, per non far smontare il composto. Versare il composto in un ruoto imburrato ed infarinato e cuocere a 180° per circa 35 minuti. Dopo mezz'ora potete fare una prova con lo spaghetto, per vedere se l'interno è asciutto.


CREMA PASTICCERA
•1 L di latte 6 tuorli
•250 g di zucchero 150 g di farina
•Buccia di un limone vanillina

Montare i tuorli con lo zucchero e aggiungere la farina e la vanillina un po’ alla volta. Versare a piccole quantità il latte precedentemente riscaldato con la buccia del limone e amalgamare bene. Mettere la pentola con il composto su un fornello, a fuoco basso. Mescolare continuamente con un cucchiaio di legno, finché la crema non si addensa. Eliminare la buccia di limone e lasciare raffreddare, mescolando ogni tanto, per evitare che si secchi in superficie.
Io, al momento di usarla, aggiungo anche un po' di panna montata alla crema, per renderla più soffice e "leggera".

Questa torta è decorata con panna, granella di nocciole e gocce di cioccolato



Questa era per mia nonna: le rose sono di ostia (si comprano), ma si possono anche comporre con pasta di zucchero o marshmallows

Questa è una decorazione semplicissima: fragole e panna



Qui invece, ho ricalcato il soggetto con cioccolato fondente su un foglio di carta forno e messo nel freezer a solidificare. L'ho staccato poi dalla carta e appoggiato sulla torta. L'ho riempito con panna colorata, usando il beccuccio che uso di solito per fare scritte!



Decorazione ancora più semplice: ostia e panna!


Questo è lo stesso metodo della torta con "Bart Simpson". A lato ho decorato a canestro, sempre con panna montata!! :o)