lunedì 27 ottobre 2008

"Quando ti senti solo,contro tutti...quando non c'è nessuno che ti possa aiutare...quando non c'è nessuno che ti voglia aiutare... quando un amico ti tradisce...quando non c'è o non ti capisce... quando hai una delusione...quando piangi per un'illusione...quando smetti di sognare...quando senti che non ce la puoi fare...quando fai fatica a respirare, a sentire i battiti del tuo cuore...quando ti criticano e ti disprezzano...quando t'accorgi che qualcuno ti ha abbandonato...quando conti su un amico e scopri che l'amicizia è solo un utopia...quando conti su un amore e capisci che anche lui, un giorno o l'altro andrà via...quando cammini solo con nessuno per mano...quando non ti va di vedere la gente...quando ti chiudi nel tuo mondo e la vita ti sembra una barca già affondata per metà... quando qualcuno ti scoraggia...quando piangi e non senti la tua forza...quando la vita perde ogni senso...quando non ti batte più il cuore per un tramonto o un aurora...quando una rosa non ti emoziona...quando il buio diventa la tua tana per difenderti dal mondo, per difenderti dalle emozioni, per difenderti dalla paura...per difenderti da altri sogni che andranno infranti, e scoppieranno come una bolla di sapone...
...LOTTA,
metticela tutta, corri, salta l'ostacolo più alto, nuota nel più tempestoso dei mari...vola, rincolla le tue ali spezzate, arriva fino alla stella più luminosa, vai sempre più su, arriva in alto senza guardare giù...sorridi, perché tutto cambierà devi solo aspettare, ed aprire agli altri il tuo cuore, guarda il sole, guarda i colori, immagina un mondo bianco e nero e scopri quanto sei fortunato...ama, anche se può sembrar rischioso, buttati a capofitto senza temere, sogna, fallo, perché senza sogni non si vive, se smetti di sognare perdi te stesso e nessuno ti potrà ritrovare...vivi, perché la vita è una sola, non c'è una seconda occasione, e un giorno guardando in dietro ringrazierai queste parole che ti sono arrivate dritte al cuore...e un'ultima cosa, non avere paura, conosci il coraggio, se devi dire una cosa dilla, se devi farla, falla...se devi dare un addio è ora, se devi dare un bacio dallo...se ti accorgi che stavi sbagliando percorso, abbandonalo subito... e ti accorgi di non amare più, dillo e se trovi la giusta via, o una nuova...o una che avevi abbandonato da tempo e non te ne eri accorto, non esitare a prenderla...in fondo alla strada, proprio dietro l'angolo, c'è qualcuno che ti aspetta....!!!"

ANGEL FOOD CAKE ( al cacao)


Il cibo degli angeli...!!!Questo dolce è molto particolare. Povero di grassi, perchè privo di burro o olio, ma molto gustoso, soprattutto nella variante al cacao :o)
Si prepara nello stesso stampo del ciambellone americano ed è alto come quello..!All'interno però...bianchissimo :-) Troppo forte!!!
Al cacao invece non cresce molto, ma a mio avviso..è più buono!
Ricetta???
Eccola..

12 albumi d'uovo
1 bustina di "cremor di tartaro" (o 1 cucchiaino e 1/2)
350 gr.di zucchero (suddivisi in 200 e 150 gr.)
1 bustina di vanillina in polvere
1 cucchiaino di aroma di mandorle (facoltativo)
150 gr.di farina
1 pizzico di sale
Frutta e/o salsa di frutta per guarnizione (facoltativo)

In una terrina, battere a neve ferma gli albumi col pizzico di sale e il cremor di tartaro con lo sbattitore elettrico ad alta velocita'. Aggiungere 200 gr.di zucchero, 2 cucchiaiate alla volta per incorporare meglio, sbattere costantemente finchè lo zucchero si scioglie. Aggiungere la vanillina (ed eventualmente l'aroma di mandorla, se desiderata).
Setacciare insieme farina e lo zucchero rimanente. Versarli a poco a poco nel composto di albumi, finchè la farina viene completmente incorporata. Versare in uno stampo (possibilmente antiaderente) con apertura a cerniera, col foro centrale (tortiera per dolci a forma di ciambella). Livellare dolcemente con una spatola.
Cuocere in forno precedentemente riscaldato a 180° per circa 30 /40 minuti. Il colore deve essere leggermente brunito e facendo una lieve pressione col dito sulla superficie, dovrebbe respingerlo, come se fosse una spugna. Invertire lo stampo in un collo di bottiglia e farlo raffreddare completamente, per circa un'ora. Con una spatola stretta o un coltello staccare dolcemente il dolce dallo stampo e metterlo in un piatto da portata.
Se si desidera, glassare il dolce e guarnirlo con frutta e/o salse di frutta (è divino servito semplicemente con lamponi e panna montata!)
VARIANTE AL CIOCCOLATO: omettere l'eventuale estratto di mandorla ed aumentare l'estratto di vaniglia a 2 cucchiai da the. Ridurre la farina a 100 gr. e setacciare nel composto 50 gr. di cacao amaro in polvere. Prepare il composto come sopra.
Questa è la ricetta originale!Io ho usato 100 gr. di zucchero in meno, perchè non mi piace molto dolce.
Provare per credere...!!!

SBRICIOLATA


Su consiglio di zia Giò :-) ho preparato per il pranzo di ieri un dolce che non avevo mai provato..la sbriciolata!E' davvero semplicissimo, ma come tutte le cose, più sono semplici e delicate..e più sono buone!!Mi è piaciuto tanto. E' sicuramente da rifare ed è ottimo anche per le grandi occasioni!Bello bello...sono contenta, hihihi.
La ricetta??Giusto..., ma è un segreto!! :-D
Eccola..:

PER LA PASTA FROLLA
400 gr di farina 00
150 gr di zucchero
125 gr di burro
2 uova
1 bustina di lievito
1 pizzico di sale
1 bustina di vanillina

In una ciotola, lavorare il burro con la farina ed aggiungere lo zucchero, sale, lievito e vanillina. Sbricolare bene ed aggiungere infine le due uova. Lavorare velocemente (per non fare riscaldare troppo la pasta frolla). Si otterrà un composto a briciole. Versarne metà in uno stampo, foderato con carta forno! (non bisogna nemmeno imburrare il ruoto, visto? :-D )

PER IL RIPIENO
500 gr di ricotta
100 gr di zucchero
1 bustina di vanillina
cioccolato fondente
liquore a piacere

Lavorare la ricotta con lo zucchero e la vanillina. Aggiungere un bicchierino di liquore (io ho usato la Strega) e il cioccolato fondente a pezzetti (io ho usato una tavoletta da 100 gr. ).
Disporre la crema sul composto messo in precedenza nel ruoto. Io ho lasciato giusto un po' di contorno. Coprire con la restante pasta frolla sbriciolata e con qualche pezzetto di cioccolato. Mhmmm, che bontà :o)
Infornare per 30 minuti a 180°.
Spolverizzare con zucchero al velo.

So che è una garanzia..ci sono tante persone che l'hanno provata...!
Buon lavoro e buon appetito :-)

mercoledì 15 ottobre 2008

CHIFFON CAKE o CIAMBELLONE AMERICANO...!!!

Per il mio onomastico, posto una ricetta preparata da mamma! E' il famoso: ciambellone americano!!!E' altissimo, buonissimo, morbidissimo, gustosissimo.. :o)
L'ho mangiato poco fa a colazione..è davvero ottimo!
Grazie mamy :o)


285 gr di farina 00
300 gr di zucchero
120 ml di olio di semi di mais
6 uova
195 ml di acqua
1 bustina di lievito per dolci
1 bustina di cremor di tartaro ( 8 gr )
pizzico di sale
buccia grattuggiata di un limone
bacca o aroma vaniglia

Riscaldare il forno a 160°.
Cominciamo -> unire in sequenza: farina, zucchero, lievito e sale, setacciandoli in una grossa ciotola. Al centro aggiungere, senza mescolare: olio, tuorli, acqua, scorza di limone, aromi.
Montare a neve gli albumi con il cremor di tartaro. Con lo sbattitore, lavorare gli ingredienti di prima, per ottenere un composto liscio e omogeneo. Aggiungere con un cucchiaio di legno, delicatamente, in 2-3 tempi, gli albumi. Versare nello stampo originale o in un ruoti a ciambella normale, ma senza imburrare ed infornare a 160° per 50 minuti e poi a 175° per 10 minuti. Può sembrare strano, ma dopo la cottura, prendere lo stampo e capovolgerlo sul collo di un bottiglia, finchè si sarà raffreddato! Con una spatola, bisogna staccarlo dalle pareti e capovolgerlo. Dopo verrà via anche la parte centrale. Si può decorare a piacere!Noi l'abbiamo mangiato così..senza nemmeno lo zucchero a velo :o)
E' troppo bello!!!
La ricetta originale è stata presa da qui:
http://www.cookaround.com/yabbse1/showthread.php?t=46211&highlight=chiffon+cake
Ci sono tutte le foto del procedimento e le persone che l'hanno provato!

lunedì 6 ottobre 2008

BABA' RUSTICO


Tra tutte queste delizie, ho deciso di inserire anche qualcosa di salato!
Questo è il "re" dei rustici..è buonissimo, ricco, morbido, alto, è proprio un..babà :o)
Mamma è specializzata nel prepararlo ed io cerco di imparare ogni piccolo trucco per farlo in modo identico.

4 uova
100 g di imbottitura mista
1 cubetto di lievito di birra

200 g fontina
1 bicchiere di olio d’oliva

1 cucchiaio di zucchero
1/kg di farina sale
200 g di fior di latte un po’ di latte


Mettere in una zuppiera la farina e disporre al centro l’olio, lo zucchero, un pizzico di sale e il lievito, sciolto in un po’ di latte. Impastare fino ad ottenere una pasta piuttosto dura. Continuare ad impastare con le mani. Unire un uovo alla volta, amalgamandoli bene. Aggiungere infine il ripieno tagliato a dadini. Versare in uno stampo imburrato e infarinato e lasciare lievitare fino a che abbia raggiunto l’orlo. Cuocere a 180°. Per il tempo, è circa mezz'ora, ma è bene controllare!

BABA'

Non è un dolce difficile!L'importante è lavorarlo bene e bagnarlo abbondantemente, per farlo somigliare ad un vero babà. Con queste dosi viene un dolce abbastanza piccolo..io le ho raddoppiate!

Per la pasta:
•250 g farina

80 g di burro
•40 g di zucchero

4 uova
•1 cubetto di lievito di birra sale

•Per lo sciroppo:
•300 ml di acqua

160 g zucchero
•1 e ½ dl di rhum (o limoncello, etc..)

Con 1/3 della farina fare un panetto: sciogliere il lievito in 2-3 cucchiai di acqua tiepida e amalgamare la farina. Lavorare bene e fare lievitare per 40 minuti. Disporre il panetto al centro di una fontana, fatta con il resto della farina, zucchero, burro, uova e un pizzico di sale. E' morbido da lavorare, quindi è meglio fare tutto in una ciotola e aiutarsi magari con uno sbattitore!Lavorare bene e fare lievitare. Disporlo poi in un ruoto, riempendolo a metà e lasciare che raddoppi. Infornare a 180° per circa 30 minuti. Nel frattempo preparare lo sciroppo, facendo bollire per un paio di minuti, l’acqua con lo zucchero e il rhum. Far raffreddare e bagnare poi il babà quando è ancora caldo. Ci si può aiutare con una siringa, per bagnare bene anche i bordi.
Decorare e piacere (con panna o frutta).



mercoledì 1 ottobre 2008

TORTA DI MELE

Mamma la faceva sempre quando eravamo più piccoli!! Non mi è mai piaciuta tanto, perchè era troppo zuccherata, ma adesso con qualche modifica, è perfetta :o)

170 g di burro
250 g di zucchero
300 g di farina
800 g di mele
4 uova
1 bustina di lievito
pan grattato
zucchero a velo

(Su consiglio di mamma) Sbucciare le mele e tagliarle a fettine sottili. Bagnarle con il marsala o con qualche altro liquore e lasciarle insaporire.
Montare il burro morbido con lo zucchero, unire i tuorli e la farina mescolata con il lievito. In ultimo incorporare delicatamente gli albumi montati a neve ferma. L'impasto risulterà piuttosto sodo. Versarlo in un ruoto imburrato e cosparso di pan grattato ed infilare in piedi come bastoncini, le fettine di mele, che resteranno scoperte per metà. Cuocere per circa un'ora a 180°, verificando la cottura con uno stecchino. Spolverizzare con zucchero a velo.
Io ho aggiunto anche un pizzico di cannella (mi piace tanto il profumo) ed una bustina di vanillina. Si possono apportare diverse modifiche..è un ottimo impasto.